Le tisane vantano una lunga storia, il primo ad utilizzare questo termine fu Ippocrate, che utilizzava come unico ingrediente l’orzo. Ma il vero boom si ebbe a partire dal 1800 quando si moltiplicarono le ricette e le piante utilizzate. Le tisane possono essere costituite da uno o più droghe, generalmente contengono una pianta principale di cui si vogliono sfruttare le proprietà, alcune altre dette adiuvanti che completano e sinergizzano l’azione della pianta principale ed infine una o più piante che correggono il sapore ed il colore.
I tre settori di sviluppo:
Parlando di tisane dobbiamo ancora distinguere gli infusi, in cui il preparato si aggiunge all’acqua bollente e a fuoco spento, e i decotti, in cui il preparato si mette nell’acqua a freddo e si porta ad ebolizzione e si lascia bollire per il tempo previsto.
Sono tisane, realizzate utilizzando frutta a cubetti e zuccherini! Dopo l'infusione, anzichè essere filtrata la frutta può essere mangiata! Buonissime bevute calde, sono squisite anche fredde oppure gustate nella macedonia, nello yoghurt o con il gelato!